No feet – No horse ( niente piedi – niente cavallo) è un vecchio proverbio inglese per sottolineare che se non ci sono piedi e arti sani, anche il più bel cavallo al mondo non vale nulla!
Escluso incidenti, infortuni da lavoro e cattiva alimentazione, un’attenzione importante per prevenire malattie e complicazioni del piede, sono l’ispezione, la cura e la pulizia quotidiana dello zoccolo.
Da qui, la necessità di insegnare quanto prima al cavallo, ad alzare i piedi.
La preoccupazione di “dare i piedi”, per molti nasce solo quando arriva il momento della ferratura o del pareggio degli zoccoli e spesso si declina questo compito a un maniscalco.
(Se vuoi conoscere anche il parere di un maniscalco clicca qui e leggi l’articolo Cavallo educato, ben ferrato.)
Personalmente invece, credo che bisognerebbe insegnare questa buona abitudine il prima possibile.
Per chi ha la possibilità di far nascere e allevare cavalli “in casa”, maneggiare i puledrini appena nati è un ottimo modo per iniziare in modo dolce e naturale l’accettazione dell’uomo e per insegnare al cavallo gran parte delle cose che in età adulta potrebbero causare resistenze nella fase di doma.
Anche se ovviamente il puledrino ha bisogno di stare soprattutto con la madre e con altri cavalli in spazi aperti, iniziare a ‘maneggiarlo’ anche solo per pochi minuti al giorno, renderà molto più semplici e naturali alcuni apprendimenti.
Portare una capezza, farsi spazzolare, farsi condurre alla longhina, dare i piedi, ecc. Sono tutti insegnamenti che si possono affrontare con i puledri fin da piccolissimi.
Nel fare queste cose, bisogna fare molta attenzione all’esuberanza dettata dalla giovane età dei puledrini e per questo è consigliato operare sempre vicino alla fattrice, almeno fino a quando il puledro non avrà compiuto un anno, ma il vantaggio di iniziare così presto è notevole. Non solo perchè ci si trova a gestire un cavallo di peso e dimensioni più ridotte e quindi meno forte, ma anche perchè in questo modo si contribuisce alla formazione caratteriale del puledro, che in futuro sarà più docile e socievole nei confronti dell’uomo.
Detto ciò, in questo video ho voluto mostrare come poter procedere nella doma e insegnare al cavallo a dare i piedi in modo sicuro.
Il cavallo presentato nel video, soprattutto per indole e temperamento, non manifesta particolari resistenze anche se è alla sua prima esperienza nel dare i piedi, ma l’utilizzo della corda nella prima fase di insegnamento, ci permetterà di procedere in totale sicurezza anche su cavalli più nevrili o spaventati.
Cosa importante da non dimenticare, è che spesso gli ingredienti fondamentali per un buon addestramento, non dipendono solo dall’attrezzatura che usiamo, ma sono la calma, il tempismo e il premiare il cavallo a ogni minimo tentativo di collaborazione.