Freestyle-Bridleless: Esercizi con corda e capezza


Montare Freestyle è una vera e propria forma d’ arte e personalmente la ritengo una delle attività più utili per migliorare il rapporto in sella tra cavallo e cavaliere.

Inserire nel programma di allenamento alcune ore di pratica a questo tipo di monta, può solo che portare a dei miglioramenti e questo vale per qualsiasi tipo di disciplina equestre.

Molteplici sono i benefici che se ne possono trarre, sia per il cavallo che per il cavaliere.

Uno degli obiettivi è quello di incitare e insegnare al cavallo a fare di più da solo, facendo noi di meno. Questo non significa fargli prendere delle iniziative o fargli fare quello che vuole, ma significa instaurare con lui una comunicazione più libera, più profonda e raffinata, dove ognuno deve prendere le sue responsabilità e sapere come comportarsi.

Responsabilità principale del cavallo deve essere quella di mantenere l’andatura, la direzione e di guardare dove mette i piedi.

Responsabilità principale del cavaliere deve essere quella di mantenere un assetto indipendente e di correggere il cavallo solo se necessario.

Montare a cavallo solo con corda e capezza o con uno string o bridleless, aiuta in particolare il cavaliere a non appoggiarsi all’uso delle redini per trovare l’equilibrio in sella. In questo modo si può migliorare l’assetto e allo stesso tempo prendere sempre più confidenza e dimestichezza nell’assecondare i movimenti del cavallo.

Leggi anche qui il mio articolo: Freestyle-Bridleless-Utilizzo dello string

Anche il cavallo si sentirà più sicuro e fiducioso, perchè più libero nel movimento e meno costretto.

Il cavaliere inoltre con la monta freestyle deve aumentare la concentrazione e il focus per indicare e seguire le traiettorie da far prendere al cavallo, sensibilizzando l’uso degli aiuti naturali.

Se vuoi approfondire questo argomento clicca qui e leggi anche l’articolo: The art of freestyle riding

In questo video presento alcuni esercizi per la guida del cavallo con corda e capezza.

L’obiettivo di questi esercizi è quello di fare pratica, per arrivare a fare sempre meno correzioni sul cavallo e far sì che si instauri un rapporto di armonia e di empatia tale, che ci porti pian piano a poter montare senza briglie.

Montare a cavallo freestyle e bridleless è come suonare uno strumento. Prima si imparano le note, poi qualche accordo e poi si può suonare e comporre un’intera melodia.

 

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Informazioni su gabrielecavallin

Tecnico federale di 2° livello di equitazione americana e trainer che per passione personale studia e pratica i metodi moderni di comunicazione con il cavallo. Le sue fonti di ispirazione sono Monty Roberts, John Lyons, Pat Parelli e Clinton Anderson in particolare, ovvero i migliori addestratori dei metodi così detti naturali.

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