Comunicare al cavallo la nostra energia 1


Tutti noi possediamo ed emaniamo energia!

Energia vitale, interiore e fisica. Ci sono persone che per natura hanno  un livello di energia bassa e persone che invece emanano un alto livello di energia. Tuttavia, ognuno di noi sa passare da un livello di energia all’altro in base alle emozioni che sta vivendo in quel momento.

Questo è esattamente quello che dovremmo fare quando vogliamo comunicare con i cavalli in modo chiaro, dovremmo creare dinamica “energetica”.

Sappiamo che i cavalli sono progettati per natura a percepire i pericoli, i cambiamenti e le intenzioni di tutto ciò che li circonda. Usano istintivamente i loro sensi molto spiccati e reagiscono di conseguenza.

Con il metodo Gabrielecavalli si impara a sfruttare questo aspetto per comunicare con i cavalli in modo naturale.

 Non è importante l’oggetto che utilizziamo per comunicare, ma sono importanti le nostre intenzioni, il linguaggio del corpo, lo sguardo e il livello di energia che applichiamo.

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Con la frusta ad esempio potremmo compiere diverse azioni: cacciargli via le mosche, accarezzarlo o dirgli di muoversi!

L’oggetto rimarrà la frusta, ma se cambia il livello di energia che impieghiamo, il cavallo percepirà il cambiamento e capirà le nostre intenzioni.

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Oltre al livello di energia è molto importante completare il nostro modo di comunicare anche con il linguaggio del corpo e lo sguardo. Saper comunicare con il corpo è qualcosa di innato, ma l’uomo moderno nella sua evoluzione, ha ridotto questa abilità e attitudine lasciando più spazio alle parole.

Tutti noi ogni giorno senza accorgerci, gesticoliamo per esprimerci con le persone. I nostri gesti però sono confusi e veloci, perché accompagnati dal significato delle parole. Con i cavalli purtroppo questo tipo di linguaggio ‘misto’ non funziona. Quello che conta per loro è solo il nostro linguaggio del corpo e la nostra energia!

Se vogliamo farci capire, dobbiamo tornare indietro e riappropriarci della nostra parte “animale”.

La nostra comunicazione migliorerà se impariamo a essere teatrali e chiari.  

Lenti nei movimenti, precisi, ripetitivi e dinamici. Usare la voce emettendo suoni e non parole, associare a ogni suono un significato e ripetere tutto sempre allo stesso modo.

Diventiamo cavalli!

 

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Informazioni su gabrielecavallin

Tecnico federale di 2° livello di equitazione americana e trainer che per passione personale studia e pratica i metodi moderni di comunicazione con il cavallo. Le sue fonti di ispirazione sono Monty Roberts, John Lyons, Pat Parelli e Clinton Anderson in particolare, ovvero i migliori addestratori dei metodi così detti naturali.

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